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domenica 28 aprile 2019

Jenny of Oldstones song - Analisi del testo?


NO SPOILER QUI!
Solo farneticazioni a ruota libera prima di vedere l'episodio 3 dell'ottava stagione.

Perdonatemi ma sono andata in trip totale con la canzone di Jenny di Vecchie Pietre.

Il post in cui faccio riferimento al possibile significato della canzone lo trovate qui, insieme a tutte le citazioni di Jenny nei libri e alla versione bellissima di Florence + The Machine con video struggentissimo.

Mentre scrivevo l'altro post però mi sono resa conto che non sarei riuscita a infilare tutto quello che avrei voluto e quel che volevo era riprendere le parole del testo e rivederle tutte, fase per frase, cercando di coglierne il significato.

High in the halls of the kings who are gone
Jenny would dance with her ghosts
The ones she had lost and the ones she had found
And the ones who had loved her the most

The ones who'd been gone for so very long
She couldn't remember their names
They spun her around on the damp old stones
Spun away all her sorrow and pain

And she never wanted to leave, never wanted to leave
Never wanted to leave, never wanted to leave

They danced through the day

And into the night through the snow that swept through the hall
From winter to summer then winter again
Til the walls did crumble and fall

La prima strofa è anche l'unica che si ritrova nel testo di Martin

High in the halls of the kings who are gone
Ci sono tre possibili sale di re estinti:
  • Summerhall, Sala dell'Estate, dove trovò morte gran parte dei Targaryen insieme alla stessa Jenny di Vecchie Pietre
  • La sala del trono di King's Landing dei Baratheon/Lannister
  • le Cripte di Grande Inverno che contengono le spoglie dei Re e dei Protettori del Nord
Visto che la canzone viene cantata a Grande Inverno e che ci stiamo preparando alla grande battaglia sono portata a credere che si faccia riferimento alle Cripte.
Ora... chi è quel she?
would dance with her ghosts - The ones she had lost and the ones she had found - And the ones who had loved her the most
Sono abbastanza convinta che nel testo di questa canzone possa essere descritta parte della Grande Battaglia, almeno la parte che si svolgerà nelle cripte

La cripta di Grande inverno

 “ospitava i defunti della Casa Stark. Ai piedi dei signori di Grande Inverno stavano accucciati grossi metalupi; i volti scolpiti nelle pietre che sigillavano le tombe li osservarono passare con occhi privi di luce che scrutavano in eterne tenebre. Nell'alone luminoso in movimento, quelle figure di granito parevano agitarsi sui loro scranni, protendersi verso i vivi. Secondo l'antica tradizione, una spada lunga di ferro era posata di traverso sulle ginocchia di ognuno di essi, per consentire loro di tenere gli spiriti della vendetta imprigionati nelle cripte. La ruggine aveva divorato la lama più antica, lasciando solamente poche tracce rossastre là dove il metallo era rimasto in appoggio sulla pietra. Ned si chiese se questo poteva significare che ora gli spettri erano liberi di vagare nel castello, ma non volle crederci.” (Il Trono di Spade - Ned, 4)
Ned e Robert nelle cripte di Grande inverno
Thomas Denmark
  
Dunque sappiamo che di molte spade non è rimasta che una traccia di ruggine mentre le spade di Lord Rickard e di Brandon Stark, nonno e zio di Jon, sono state prese da Meera e Brandon nella fuga da Grande Inverno occupata dai Greyjoy. Più tardi Bran osserverà che anche Hodor ha preso una spada dalle cripte, è antica, arrugginita e senza più filo della lama (Tempesta di spade, Capitolo 9, Bran). Se la leggenda che ricorda Ned fosse vera ci sarebbero parecchi spiriti degli Stark, abbastanza incazzati, con spade ridotte a polvere e quindi liberi di vendicarsi... o combattere.
A questo potrebbe riferirsi la strofa
The ones who'd been gone for so very long
A questo punto ritorna la domanda: chi è quel she?

Inutile nasconderlo: in uno dei trailer dell'ottava stagione si vede chiaramente Arya che corre nelle cripte e la si vede anche brandire la lancia forgiata da Gendry con punte di vetro di drago, una buona idea combattere con un'arma lunga se si è piccolini. 
Nota: dal disegno che Arya dà a Gendry sembrerebbe che questa lancia possa dividersi in due parti... vedremo quale sorpresa ci riserveranno gli showrunners.
Nella forma dell'arma e nella storia di Arya c'è un richiamo, forse voluto, a Symeon Occhi-di-stelle, un personaggio mitico dell'Età degli Eroi menzionato in tutti i libri delle Cronache,:Symeon è un cavaliere che perde entrambi gli occhi e che riempie le orbite vuote con un paio di zaffiri a forma di stelle. La sua arma è un lungo palo provvisto di lame alle estremità, che fa roteare tra le mani abbattendo due avversari per volta. Alcune leggende riportano che Symeon sarebbe diventato un Estraneo, da qui l'azzurro degli occhi scambiato per zaffiri... un particolare agghiacciante se si pensa a come possa terminare la battaglia.
Symeon Occhi-di-Stelle di Roman Papsuev
The ones she had lost and the ones she had found - And the ones who had loved her the most - The ones who'd been gone for so very long - She couldn't remember their names

Come sappiamo nelle cripte sono seppelliti i re e i protettori del Nord, alcuni sono morti da talmente tanti anni che non se ne conosce nemmeno il nome però ce ne è uno in particolare che ha amato Arya: suo padre Ned
They spun her around on the damp old stones - Spun away all her sorrow and pain
La fanno girare sulle vecchie pietre umide, le pietre delle cripte, mandano via le sue sofferenze
And she never wanted to leave, never wanted to leave - Never wanted to leave, never wanted to leave
Arya non avrebbe mai voluto lasciare Grande Inverno ma spero davvero che la lasci adesso e che il suo destino non sia quello di restare per sempre lì confinata.
They danced through the day - And into the night through the snow that swept through the hall
Il riferimento alla danza potrebbe richiamare il combattimento, dopotutto il primo maestro di Arya, Syrio Forel, la stava addestrando proprio alla danza dell'acqua ovvero un modo di guerreggiare con la spada.
Danzano attraverso il giorno, nella Notte (nel re della Notte?) attraverso la neve dilagata attraverso il muro.
La Notte e la neve possono riferirsi agli Estranei, probabilmente non al Re della Notte dello show perché mi sembrerebbe più giusto che lo facesse fuori Jon o Bran ma sono abbastanza fiduciosa per una vittoria dei vivi o almeno per la sopravvivenza di alcuni di loro.

From winter to summer then winter again- Til the walls did crumble and fall

Sappiamo che il ciclo delle stagioni in GoT comprende solo inverno ed estate... Questo inverno cadranno muri: è caduta la Barriera, cadranno probabilmente le mura di Grande Inverno e di Approdo ma non escludo che cadano anche le barriere delle convenzioni, la famosa ruota che Dany diceva di voler spezzare (a parole perché a fatti vuole restaurarla quella ruota). Una delle convenzioni maggiori di Westeros è che le figlie femmine sposino Lord di qualche castello e diventino Ladies e diano alla luce altri Lord e Ladies... 
"That's not me" disse Arya: non fa per lei. La sua storia, all'interno dei libri e dello show, è già contro le convenzioni sociali.

Questa particolare interpretazione riguarderebbe quasi solo Arya (fate che viva, fate che viva, fate che viva!!!!) ma potrebbe riguardare anche Jon, che non è una she ma facciamo ceh ce ne dimentichiamo per un po' ok?

C'è qualcosa che mi fa pensare che la canzone si riferisca a Jon perché legato direttamente alle Cripte, in questo caso lo spirito perduto, The ones she had lost, si potrebbe riferire a Ned Stark mentre lo spirito trovato, the ones she had found, si riferirebbe a Lyanna Stark che Jon ha appena scoperto essere sua madre.
They danced through the day - And into the night through the snow
Anche qui potrebbe essere un riferimento alla Lunga notte che il Re della Notte vuole portare oppure "danzano nella Notte", nel Re della Notte, potrebbe annunciare l'uccisione del Re della Notte da parte di Jon in alleanza con i suoi spiriti.
From winter to summer then winter again
Quello che mi preoccupa in questa strofa è che si concluda con l'inverno... in questo caso l'esito della battaglia significherebbe una sconfitta.
Oppure potrebbe riferirsi all'inverno che seguì la falsa primavera del Torneo di Harrenhal, e che vide sposi Rhaegar e Lyanna, quindi l'estate della giovinezza di Jon e infine l'inverno di adesso... magari l'ultimo inverno.
the snow that swept through the hall
Questo verso specifico potrebbe riferirsi agli Estranei che irrompono nelle cripte e ricorda, nei libri, la visione che ebbe Jojen a Grande Inverno a proposito del mare che entrava dalle mura, poco dopo quella visione, Theon e i suoi uomini di ferro presero il castello.
Til the walls did crumble and fall
Che i muri debbano cadere non c'è dubbio: lo stesso nome Winterfel potrebbe annunciare in sé l'idea di caduta, no?
In senso metaforico, potrebbero cadere tutte le divisioni tra casate e possedimenti e fare di Westeros un unico vero Regno, dopotutto già regni come Dorne e Alto Giardino sono caduti. Potrebbe riferirsi alla caduta del vecchio sistema politico e la nascita di uno nuovo.
Potrebbe riferirsi inoltre alle barriere delle convenzioni, al fatto che i Sette Regni non abbiano mai avuto una regina, alla famosa ruota che Daenerys vuole rompere "I want to break the wheel".

Così come la canzone può voler dire tutto e il contrario di tutto per quanto riguarda il futuro re/regina dei sette Regni (vedi spiegone qui), anche analizzando il testo più attentamente la conclusione delle Cronache (della canzone) resta sibillina.

Ciò che è abbastanza chiaro però è che, comunque vada, la canzone di Jenny rivela il finale delle Cronache del ghiaccio e del fuoco:
  • lo rivela in relazione all'unione tra un discendente di Valyria e un discendente dei primi uomini (Daeron-Jenny, Rhaegar-Lyanna, Daenerys-Jon)
  • In relazione a qualcuno che dovrà rinunciare al trono
  • In relazione a muri o barriere che crollano
  • In relazione al ciclo estate - inverno
  • In relazione ai morti, agli spettri che danzano (ehi!!!! Dimentichiamo come si chiama il metalupo di Jon!!!) GHOST!
The ones who'd been gone for so very long
She couldn't remember their names
They spun her around on the damp old stones
Spun away all her sorrow and pain


They danced through the day

And into the night through the snow that swept through the hall
From winter to summer then winter again
Til the walls did crumble and fall

Mio marito ritiene che alla fine moriranno tutti e sopravvivrà solo Arya che rinuncerà al trono per salpare verso occidente e dichiarerà la Repubblica. Tanto ormai tutto è possibile.

Sono solo farneticazioni, arrovellamento di volute cerebrali per ingannare l'attesa... in qualche modo bisognerà pur passare il tempo, io non ce l'ho Pod che mi canta davanti al camino.

mercoledì 24 aprile 2019

Jenny Of Oldstones - E i fan delle Cronache vanno in brodo di giuggiole


Avvertimento:
Quello che leggerete tra le prossime righe non contiene spoiler riguardanti l'ottava stagione ma contiene riferimenti ai libri terzo e quinto della Canzone del Ghiaccio e del Fuoco (o Cronache come è piaciuto chiamarla alla Mondadori).

Il secondo episodio dell'ottava stagione di Games of Thrones ha riservato ai lettori appassionati di questa saga un vero e proprio momento di giubilo, di goduria oserei quasi dire: la canzone di Jenny di Vecchie Pietre. Il momento è altamente emotivo, le parole riportano alla mente episodi mai narrati nella serie ma si ricollegano delicatamente con quanto accade e quanto sta per accadere.

Ma chi era questa Jenny di Vecchie Pietre? 

Un passo indietro. (sotto vi metto l'albero genealogico Targ)
Duncan Targaryen era il primogenito di Aegon V (l'Egg invocato da maestro Aemon sul letto di morte per il quale questi si fece da parte nella successione al trono, ricordate?) e destinato al trono, sua madre era Betha la Nera, una Blackwood (quindi legato ai primi uomini). Duncan venne promesso in matrimonio a una figlia di Casa Baratheon ma mentre viaggiava per le Terre dei Fiumi si invaghì di una fanciulla locale chiamata Jenny di Vecchie Pietre che diceva di discendere dai re dei primi uomini; nel villaggio si diceva fosse mezza svitata, altri dicevano fosse una strega. Fatto sta che Duncan la prese per moglie e rinunciò al trono per lei, il trono passò al secondo dei figli di Aegon V: Jaehaerys II. Per rimediare all'onta procurata ai Baratheon, Aegon V diede sua figlia Rhaelle in sposa all'erede di Capo Tempesta Ormund. Per questo la donna rossa Melisandre è tanto interessata al sangue dei fratelli e dei figli di Robert: perché sono nipoti di Rhaelle e possiedono dunque sangue Targaryen, sangue di re.
Torniamo a Jenny: a corte portò con sé un'anziana e strana donna, una strega dei boschi che convinse Jaehaerys II, erede di Aegon V dopo che Duncan aveva rinunciato, a far sposare tra loro i suoi figli Aerys e Rhaella perché dalla loro unione doveva nascere, disse la strega, il principe che fu promesso.

Su altri siti potrete trovare spiegazioni che citano Jenny come colei che profetizzò a Jaehaerys del Principe, non è così: fu la strega dei boschi di Jenny a farlo.

Aerys e Rhaella si sposarono e dalla loro unione nacquero Daenerys Nata dalla Tempesta bla bla bla e Rhaegar, il padre di Jon.

Ripassino dell'albero genealogico!
Tenete presente che per ragioni di trama nella serie TV hanno eliminato Jaehaerys e dunque Aerys è figlio di Aegon V e fratello di Duncan... ai fini della canzone di Jenny non cambia molto solo che Jenny sarebbe la zia di Rhaegar e Daenerys e non la prozia... Ripeto che non cambia nulla perché in entrambi i casi nessuno dei due l'avrebbe comunque conosciuta.


Discendenza di Aegon V l'Improbabile
Discendenza di Jaehaerys II figlio di Aegon V
Mentre Rhaegar nasceva però, Aegon V, ossessionato dall'idea di riportare in vita i draghi come gran parte dei Targaryen, durante la festa a Sala dell'Estate per l'imminente nascita del nipote, trasformò la sua ossessione in un'immensa tragedia che non trova testimoni rimasti in vita: bruciò il palazzo con tutti i partecipanti alla festa, nessuno sopravvisse tranne Aerys II, Rhaella e Rhaegar che non erano presenti. E tranne la strega dei boschi che Jenny si era portata a corte: la strega continuerà a vivere ma si trasferirà a Cuore Alto nelle Terre dei Fiumi dominate da Casa Tully.
Summerhall - Marc Simonetti
Fin qui il recap ma perché è importante questa storia?
E' importante perché nei libri viene esplicitamente detto che la strega dei boschi portata da Jenny profetizzò a Jaehaerys che dall'unione di Aerys e Rhaella sarebbe nato il Principe che fu promesso. Nessuno conosce l'autore della canzone di Jenny ma c'è chi suppone che sia lo stesso Rhaegar Targaryen.
Nel Libro IV, A Feast for Crows, Cersei ricorda il torneo di Harrenhal e il momento in cui Rhaegar cantò. Mi piace pensare che fu proprio allora che Rhaegar cantò la canzone di Jenny.
“Quella sera il principe suonò l’arpa e la fece piangere. Quando gli era stata presentata, Cersei rischiò quasi di annegare nei suoi malinconici occhi viola. “Lo hanno fatto soffrire” ricordò di avere pensato “ma quando saremo sposati io guarirò le sue ferite.”
Ad aggiungere concretezza alla profezia arriva la scena successiva dell'episodio che vede Jon e Daenerys nella cripta di Grande Inverno: entrambi nati nella linea di Rhaella e Aerys, entrambi possibili principi che furono promessi o forse, chissà, genitori del principe.
Altro motivo per cui potrebbe essere importante la canzone di Jenny è il fatto che per amore qualcuno rinunciò al trono: Duncan Targaryen, principe delle Libellule, rinunciò al trono per amore di Jenny. Potrebbe essere interpretato come la rinuncia di un Targaryen  (Dany) per un discendente dei primi uomini (Jon) oppure la rinuncia di un uomo (Jon) per amore di una donna (Dany)... comunque vada, dunque, la profezia è talmente sibillina che potrebbe avverarsi anche se nell'episodio 8x2 la musica sembrerebbe sottolineare palesemente chi dei due siederà sul trono... sempre che alla fine della storia ci sia ancora un trono su cui sedere.

È bene tener presente che in GoT, nello show televisivo, la musica ha una funzione narrativa ed esplicativa: non si dice mai esplicitamente, per esempio, che fine abbia fatto Ghiaccio, la spada di Ned: quello che vediamo e sentiamo è Tywin Lannister che assiste mentre da una grande spada ne vengono riforgiate altre due e in sottofondo scorre il tema di Winterfell che sfuma in quello delle Piogge di Castamere.
Jenny di Vecchiepietre ritratta con i fiori nei capelli
Non sappiamo se nello show verrà direttamente citata questa particolare profezia del principe che fu promesso, mi sentirei di escluderlo per motivi di tempo, però i produttori hanno mostrato, in questo episodio, che non l'hanno dimenticata e lasciano aperta ogni possibilità.
Inoltre non è la prima volta che nello show viene citata Jenny di Vecchiepietre: il suo nome viene menzionato già nella 7x5 quando Sam, alla Cittadella, cerca di convincere i maestri a prestar fede al messaggio arrivato da Maestro Wolkan di Grande Inverno sul pericolo degli estranei. I maestri prendono le parole di Wolkan a ridere e uno di loro dice:
"Sembra la storia di Jenny di Vecchie Pietre, la ciarlatana che diceva di discendere dai figli della foresta, o quella di Lodos, il profeta secondo cui il Dio Abissale avrebbe ucciso Aegon il Conquistatore"
Ora un paio di riferimenti libreschi per approfondire al termine dei quali ho inserito il video su YouTube della canzone di Jenny cantata da Florence + The Machine.


Jenny di Vecchiepietre viene menzionata per la prima volta nel Libro terzo delle Cronache (capitolo 22 - Arya): la Fratellanza senza Vessilli si trova a Cuore Alto, un luogo sacro ai Figli della Foresta che conserva ancora un anello di alberi diga. In questo luogo magico incontrano una strana creatura, piccola di statura e con gli occhi rossi che ad Arya ricordano quelli di Spettro, il metalupo albino di Jon. Dalla descrizione è naturale associarla alla strega dei boschi di Jenny. Questa donna fornisce a Beric e ai suoi compagni informazioni sulla guerra in corso e visioni confuse su quel che avverrà, in cambio chiede che Tom Settecorde le canti la sua canzone preferita
 “«Oh, aye. La canzone della mia Jenny. Ce n'è forse un'altra?» Tom si mise a cantare, e la donna-spettro chiuse gli occhi, ondeggiando lentamente avanti e indietro, mormorando le rime. E piangendo.”
prima però aveva incontrato gli occhi di Arya che la fecero tremare
Gli occhi rossastri della donna-spettro la scrutarono. «Io ti vedo» sussurrò. «Sì, ragazza-lupo, io ti vedo. Bimba del sangue. Pensavo che fosse il lord a puzzare di morte…» La nana cominciò a singhiozzare, il suo minuscolo corpo si scuoteva. «Sei crudele a venire sulla mia collina, crudele. Mi sono strangolata di dolore a Sala dell'Estate, non voglio nessuna parte del tuo dolore. Vattene via da qui, cuore nero. Vattene via!»”
Ritroviamo Jenny a metà del Libro III: Catelyn ricorda la sua giovinezza, quando giocava a essere Jenny, con i fiori nei capelli e Petyr Baelish interpretava Duncan Targaryen, il suo innamorato.  
Libro III - Catelyn 45
“«C'è una canzone» ricordò Robb. «Jenny di Vecchie Pietre, con i fiori nei capelli.» «Alla fine, tutti noi diventiamo canzoni. Se siamo fortunati.» Quel giorno lontano, Catelyn aveva giocato a essere Jenny, si era messa perfino dei fiori tra i capelli. E Petyr Baelish, molto prima che diventasse Ditocorto, aveva fatto finta di essere il suo principe delle Libellule. Catelyn non poteva aver avuto più di dodici anni, e Petyr era solo un bambino.” (...) L'unico fratello che mi rimane è Jon. Se io dovessi morire senza eredi, voglio che sia lui a succedermi quale re del Nord.»”
È singolare come Martin abbia voluto associare la figura di Jenny ai desideri di Robb e quindi al personaggio di Jon. Martin ha posto i nomi di Jenny e Jon, apparentemente senza alcun legame tra loro, nella stessa pagina. Martin non lascia cose al caso (ricordate il nome di Hodor? Ok, nei libri non siamo ancora arrivati a quel punto ma ci sarà, forse diverso ma ci sarà, lo ha ammesso Martin). In questo brano si parla di Jon e di Jenny, Jenny è la protagonista della canzone che cantava Rhaegar; Jon è suo figlio, Rhaegar era ossessionato dall'idea del principe che fu promesso, Jon viene designto da Rob come suo successore a re del Nord.

Le prime parole della canzone vengono citate in conclusione del libro III, cantate da Tom Settecorde 
“La melodia era dolce e triste. Una melodia che Merrett conosceva. Su nelle sale dei re scomparsi, Jenny danzava con i suoi fantasmi
Introducono Lady Stoneheart e l'inizio della sua vendetta contro i Frey che l'hanno uccisa al banchetto delle Nozze Rosse.


Martin torna sulla storia di Jenny di Vecchie pietre nel libro V: Daenerys chiede a Ser Barristan del matrimonio dei suoi genitori, un matrimonio senza amore:
"«Perché si sposarono, se non c’era amore fra loro?» «Ordine di tuo nonno. Una strega dei boschi gli aveva detto che il principe promesso sarebbe nato dalla loro linea di sangue.» «Una strega dei boschi?» ripeté Dany, stupita. «Venne a corte con Jenny di Vecchie Pietre. Una creatura rachitica, grottesca a vedersi. Una nana, disse molta gente, ma cara a lady Jenny, che ha sempre sostenuto che si trattava di una figlia della foresta.» «Che ne è stato di lei?» «Sala dell’Estate.» Un nome gravido di distruzione.” (Libro V - Daenerys 4)
I fan hanno grossi sospetti invece che la vecchia non sia morta a Sala dellEstate (Summerhal) ma sia il fantasma di Cuore Alto.
La canzone di Jenny di Vecchie Pietre si incrocia così con la linea di sangue Targaryen che darà origine sia a Jon, figlio di Rhaegar e nipote di Aerys II, sia a Daenerys, figlia di Aerys II.
Una casualità che i produttori David Benioff e D. B. Weiss abbiano voluto concedere ai lettori questo Easter Egg proprio il giorno di Pasqua.
La profezia della strega di Jenny può voler dire tutto e niente ovviamente: dalla linea di sangue di Rhaella e Aerys discendono sia Jon che Daenerys, entrambi possono dover rinunciare al trono per amore dell'altro però ritengo anche che sia stato importante inserirla in questo episodio, un episodio in cui apparentemente non accade nulla, in cui non ci sono grandi discorsi o azioni, solo addii... forse una rivelazione c'è...

Questo post termina qui, lunedì torno però con un'analisi più approfondita del testo della canzone e vedremo se ci rivelerà altri particolari che ci erano sfuggiti.
Vi lascio con questo splendido video che ha per sottofondo la canzone di Jenny nella versione di Florence+ The Machine



domenica 10 settembre 2017

Rhaegar e Lyanna - chi diffuse la menzogna del rapimento?






Il finale di stagione ci regala, tra le altre cose, le parole di Bran: "La ribellione di Robert è fondata su di una bugia"

Quale bugia lo sappiamo ovvero che Lyanna Stark fuggì volontariamente con Rhaegar Targaryen.

Ma chi fomentò la menzogna del rapimento e a che scopo?

Per la prima domanda ho una risposta, per la seconda... solo supposizioni un po' arzigogolate, il tutto a partire dai dati che ho a disposizione ovvero il finale della settima stagione televisiva e i libri. Non escludo la possibilità che nei libri il matrimonio/non matrimonio possa essere presentato in modo diverso però intanto che aspetto l'ottava stagione o il libro sesto delle Cronache inganno l'attesa così.

Ora chiunque abbia letto i libri che compongono Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco e il Librone delle Cronache, altrimenti detto la Bibbia, sa che per come il personaggio di Rhaegar è stato descritto non avrebbe mai commesso un atto così orribile come il rapimento e stupro di Lyanna: i due si erano con tutta probabilità conosciuti e innamorati al torneo di Harrenhal: lei si commuove quando Rhaegar canta durante il banchetto e lui la incorona regina d'Amore e bellezza... come nel dettaglio sono andate le cose probabilmente non lo sapremo mai, ci basta sapere che qualche tempo dopo i due si incontrarono di nuovo nei pressi di Harrenhal (Librone).

Da quel momento di Lyanna si perdono le tracce fino alla sua morte alla torre della Gioia ricordata in un sogno di Ned (Serie TV/Libri).

Questo è quanto sappiamo da Martin, da qui in poi la questione Lyanna-Rhaegar viene ripresa solo dalla serie TV, prima nell'episodio 10 della sesta stagione quando in una visione Bran scopre che Lyanna ha dato alla luce un figlio e lo ha affidato a Ned, poi nell'episodio 07x05 quando Gilly legge a Sam uno scritto di Septon Maynard in cui viene riportato che il Septon annullò il matrimonio tra Elia Martell e Rhaegar e celebrò un nuovo matrimonio del principe con una donna a Dorne, la donna, viene svelato nell'episodio 7x7, è proprio Lyanna.

Ora non so come Martin vorrà gestire la cosa, se anche lui proporrà l'annullamento o più semplicemente propenderà per la bigamia, io sono a favore di quest'ultima, più che altro per una questione di rispetto nei confronti della povera Elia Martell, la questione della legittimità di Jon non ne risentirebbe in quanto sia Aegon sia Rhaenyra, i precedenti figli di Rhaegar ed Elia, sono morti nel sacco di Approdo del Re.

Chi era Septon Maynard non si sa, non viene citato mai prima né nei libri né nella serie TV .

E Lyanna? Neanche una cartolina ai suoi per dire che sta bene e che si è sposata? Che aspetta un figlio? Niente? Un sms? Una whazzappata?

Il matrimonio del secolo avrebbe immediatamente posto fine alla ribellione di Robert o meglio avrebbe molto probabilmente fatto passare gli Stark dalla parte di Rhaegar e la guerra sarebbe stata quindi solo contro re Aerys con il fine di mettere Rhaegar sul trono.

Robert avrebbe sicuramente somatizzato ma se chiamato a scegliere tra l'amico Robert e la sorella non dubito che Ned avrebbe scelto Lyanna e trovandosi i Baratheon senza metà degli alleati non credo avrebbero vinto.

Quindi?
Quindi probabilmente Lyanna ha cercato di mettersi in contatto con i suoi e ipotizzo che il messaggio sia davvero partito e probabilmente arrivato a Grande Inverno.

E chi c'era a Grande Inverno a ricevere il messaggio?
Maestro Walys.

Ricordiamo per un attimo cosa dice Lady Dustin a Theon riguardo Walys e i maestri in generale ne La Danza dei Draghi, capitolo di Theon:


"I ratti grigi leggono e scrivono le nostre lettere (...) chi può dire con certezza che non distorcano le parole per i loro fini occulti?
(...)
ogni volta che siamo più deboli e vulnerabili loro arrivano (...) Così nel giro di poco il dominatore diventa dominato.
(...)
E' andata così con Lord Rickard Stark. Il suo ratto grigio si chiamava maestro Walys. E non è astuto che i maestri si facciano chiamare con un solo nome, perfino quelli che arrivano per la prima volta alla Cittadella ne hanno due? Così non possiamo sapere chi sono realmente, né da dove arrivano (...) maestro Walys era conosciuto come Walys Flowers (...) La madre di Walys Flowers era una ragazza Hightower... e il padre un arcimaestro della Cittadella. (...) Una volta che Wylis ebbe forgiato la propria catena, il suo padre segreto e gli amici esitarono a mandarlo a Grande Inverno (traduzione un po'... malaccio, forse "NON esitarono a mandarlo a Grande Inverno"), così da riempire le orecchie di lord Rickard di parole velenose dolci come il miele. Il matrimonio con i Tully era stata idea sua, non c'erano dubbi".


Per questo sono convinta che il messaggio sia partito e arrivato e che maestro Walys lo abbia tenuto nascosto agli Stark cosicché gli Stark continuassero ad appoggiare i Baratheon nella guerra contro i Targaryen.

Ricordo che i matrimoni tra grandi casate erano cosa assolutamente inusuale in Westeros: le grandi famiglie infatti tendevano a imparentarsi con i loro alfieri per cementare le alleanze ma a un certo punto vengono combinate le unioni Stark-Tully (Brandon/Eddard-Catelyn) e Baratheon-Stark (Robert-Lyanna). Perche? Forse per creare alleanze anti Targaryen? Qualche anno prima a Ovest invece Joanna Lannister stava combinando il matrimonio tra uno dei suoi gemelli e uno dei figli della principessa di Dorne (Oberyn con Cersei o Elia con Jaime), anche questo era inusuale. Poi Joanna muore di parto e Tywin manda tutto all'aria perché mira a dare Cersei in sposa a Rhaegar.

Inoltre chi fu a convincere Aerys II ad aprire le porte di Approdo del Re a Tywin Lannister permettendo così alle sue truppe di saccheggiare la città e uccidere Rhella e i suoi figli portando alla morte dello stesso re? Un maestro: Pycelle.

Ora sul perché i maestri della Cittadella volessero la caduta dei Targaryen ho ancora qualche dubbio, di sicuro hanno negli anni fatto in modo di rendersi indispensabili ai vari lord e si sono insinuati in tutte le corti diventando consiglieri indispensabili, minimizzando anzi ridicolizzando le arti magiche, i draghi e gli antichi dèi, le storie su figli della foresta e giganti riducendole a leggende per bambini e soppiantando il tutto con il Credo e i sette dèi (che è al momento la sola religione nel mondo di Martin a non produrre alcun effetto immanente sul mondo e gli uomini mentre il dio rosso e il dio abissale resuscitano persone, gli alberi diga danno visioni e gli Stark hanno poteri metamorfi).

E mentre i Targaryen cadevano e i maestri prendevano sempre maggior potere gli Hightower sono praticamente scomparsi, se ne fa cenno qua e là con comparsate ma Lord Leyton Hightower di Vecchia Città nonché protettore della Cittadella, uno dei lord più ricchi e potenti di Westeros che ha l'esercito più potente dell'Altopiano se ne sta chiuso da anni nell'alta torre insieme alla figlia matta.

Non me lo spiego molto ma ci deve essere una relazione tra maestro Walys, figlio di una Hightower, la cospirazione per far cadere casa Targaryen e l'isolamento di Lord Leighton che, si dice, consulti libri di magia

Un altro indizio sulla cospirazione dei Maestri contro i Targaryen, lampante direi, si trova nel Banchetto dei Corvi, POV Sam 45, nelle parole dell'arcimaestro Marwyn:


"Chi credi che abbia sterminato tutti i draghi dei Targaryen l'ultima volta? Valorosi uccisori di draghi armati di spada?. Nel mondo che la Cittadella sta costruendo non c'è posto per stregonerie, profezie o candele di ossidiana, men che meno per i draghi. Perché non ti domandi come mai ad Aemon fu concesso di sprecare la propria vita alla Barriera quando per diritto avrebbe dovuto diventare arcimaestro? Fu a causa del suo sangue, è questo il motivo. Non potevano fidarsi di lui. Per lo stesso motivo per cui non possono fidarsi di me".

Maestro Marwin è sicuramente un personaggio che ci riserverà delle sorprese, sappiamo che è stato ad Asshai, che possiede una candela di vetro... il resto verrà svelato probabilmente nei prossimi libri e non vedo l'ora, soprattutto il significato di quell'ultima frase "Per lo stesso motivo per cui non possono fidarsi di me"

A partire dagli oggetti trovati da Pate nella scatola segreta sotto il letto di Maestro Walgrave (una ciocca di capelli biondi, un guanto di ferro e un ritratto di una donna molto somigliante all'arcimaestro) alcuni ipotizzano che Walys Flowers sia figlio proprio di Walgrave. E' possibile ma abbastanza ininfluente ai fini della storia: l'ostilità del Credo ai Targaryen viene da molto più lontano, probabilmente proprio dagli inizi, dalla conquista di Aegon.

Aegon il Conquistatore, si sa, sposò le sue sorelle. Per i Maestri i rapporti tra consanguinei erano da considerarsi un abominio ma con Aegon venne tollerato così come fu tollerata anche la bigamia. Lo stesso non si può dire per i figli che ebbe con le sorelle e per i quali si cercarono matrimoni più graditi agli usi occidentali: Aenys, figlio di Rhaenys, sposò la cucina Alyssa Velaryon ed ebbe sei figli, Maegor invece, convinto a sposare una Hightower, ebbe un matrimonio sterile, prese una nuova moglie senza separarsi dalla precedente e per salvare la faccia di fronte al Credo re Aenys lo mandò in esilio.

L'ostilità del Credo crebbe quando Aenys decise di far sposare tra loro due dei suoi figli: Rhaena ed Aegon, suo erede, le Compagnie del Credo Militante insorsero gettando Approdo del Re nello scompiglio e attentando alla stessa vita del re.

Le sommosse non erano state ancora sedate quando Maegor salì al potere anzi, si diffusero per tutto il regno anche perché il legittimo erede al trono era Aegon. Per porre fine all'insurrezione Maegor chiamò un Giudizio de Sette che vinse, dopodiché salì su Balerion, il drago di Aegon il Conquistatore, e bruciò dalle fondamenta il Tempio della Memoria, sede del Credo ad Approdo dichiarando poi le Compagnie del Credo fuorilegge.

La morte di Maegor e l'ascesa al trono di Jaehaerys riportarono l'ordine nei Sette Regni nonostante quest'ultimo prese in moglie la propria sorella Alysanne (matrimonio molto fecondo tra l'altro)... a quanto pare era necessario che il sangue rimanesse puro per assicurare la discendenza.

Il fatto poi di cui ci parla Maestro Marwyn accadde durante la Danza di Draghi, la guerra civile tra due fazioni Tragaryen che sconvolse il Regno per due anni e che pose fine all'Era dei Draghi. Si narra infatti che a seguito della battaglia del Tumbleton in cui i draghi rasero al suolo la città, il terrore verso queste bestie si impadronì di Approdo, fomentato dalle predicazioni di quello che viene ricordato come Il Pastore, si narra che la folla entrò nella Fossa dei Draghi e uccise cinque draghi incatenati... ma alla luce delle parole di Marwyn è difficile non pensare che i maestri della Cittadella abbiano avuto un ruolo significativo in questa occasione.

Dopo la Danza dei Draghi i re Targaryen non si sposarono più tra fratelli fino a Aegon IV (il padre dei Blackfyre, il re che chiese ai piromanti di costruirgli dei draghi, mostri di ferro e legno che sputavano fuoco, non ultimo il padre di Acreacciaio e Corvodi sangue), uno dei peggiori re che i Sette Regni abbiano mai conosciuto.

Dopo di lui a sposarsi con la sorella fu Jaeaherys II, figlio di Aegon V l'Improbabile che trovò la morte a Sala dell'Estate e padre di Aerys II e Rhaella che a sua volta si sposarono tra di loro su suggerimento della strega dei boschi di Jenny di vecchie Pietre che rivelò che il Principe che fu promesso sarebbe nato da questa unione (La Danza dei Draghi, Daenerys, 23)

Fino a qui arriva il materiale che sono riuscita a raccogliere a partire dai libri di Martin, senza dubbio alcuni particolari mi sono sfuggiti ma per ora tutto porta a dubitare dei Maestri della Cittadella che in ogni modo vollero che la linea di sangue di Drago si interrompesse, anche a costo di scatenare una guerra.