tag:blogger.com,1999:blog-3849346025492202549.post1248727966230438305..comments2023-04-27T17:35:11.086+02:00Comments on Illuminazioni: Di un falso e delle sue filiazioniMarmott79http://www.blogger.com/profile/09513898349655423962noreply@blogger.comBlogger14125tag:blogger.com,1999:blog-3849346025492202549.post-30852658617277783972008-10-01T20:57:00.000+02:002008-10-01T20:57:00.000+02:00E' un serpente che si morde la coda. L'uomo si cos...E' un serpente che si morde la coda. L'uomo si costruisce un proprio pensiero a seguito delle esperienze che fa e attraverso quelle osserva la realtà che lo circonda. <BR/>Questo è il bello e il problema dell'uomo.Marmott79https://www.blogger.com/profile/09513898349655423962noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3849346025492202549.post-42817965633646843972008-10-01T18:31:00.000+02:002008-10-01T18:31:00.000+02:00L'umanita' vive di misteri che alimentano curiosit...L'umanita' vive di misteri che alimentano curiosita', passioni e una discreta dose di paura, come sempre quando si tratta di qualcosa di sconosciuto...<BR/><BR/>Come dici giustamente tu Marmott79 alcune risposte le abbiamo probabilmente sotto gli occhi ma non le cogliamo perche' errata e' la interpretazione...<BR/><BR/>Interpretazione...ti riocrda qualcosa???<BR/><BR/>originalAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3849346025492202549.post-47684622119329224212008-10-01T08:58:00.000+02:002008-10-01T08:58:00.000+02:00@ Anonimo: ieri sera avevo scritto una bella rispo...@ Anonimo: ieri sera avevo scritto una bella risposta al tuo commento e credevo fosse stata salvata ma, evidentemente la connessione è caduta e nisba. <BR/>Da un po' di giorni il segnale Vodafone fa schifo.<BR/>Lullo non lo conoscevo ma credo di aver sentito la parola lullismo in filosofia, c'entrava qualcosa con il metodo cartesiano... approfondirò.<BR/>Perché certi romanzi hanno immeritato successo? Perché ci sono troppe domande alle quali non riusciamo a dare risposte, tanti temi che ancora non riescono a essere svolti: Maddalena, Templari, SAindone, Piramidi, Thule, Antartide... solo per citarne alcuni.<BR/>Forse alcune risposte ai misteri che ci accompagnano sono già in testi sotto gli occhi di tutti ma male interpretati (ogni riferimento è voluto).<BR/>Forse il mistero è solo mistero, ce lo inventiamo noi per rendere più interessante la storia.Marmott79https://www.blogger.com/profile/09513898349655423962noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3849346025492202549.post-30163882086471288622008-10-01T08:17:00.000+02:002008-10-01T08:17:00.000+02:00Non li ho messi in contrasto.Non li ho messi in contrasto.Marmott79https://www.blogger.com/profile/09513898349655423962noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3849346025492202549.post-35428365622404172832008-09-30T22:08:00.000+02:002008-09-30T22:08:00.000+02:00Credo che l'uomo abbia bisogno che gli si racconti...<I>Credo che l'uomo abbia bisogno che gli si raccontino storie. Sin dagli inizi della civiltà le storie, i miti, hanno sempre accompagnato la nostra evoluzione, trattando di tutto: vizi e virtù, eroismo e romanticismo. La mente dell'uomo ha bisogno di evasione, di catarsi, di immedesimarsi in un personaggio esterno per lasciar sfogare, senza danno, la proprie emozioni.</I><BR/><BR/>Belle parole, veramente belle. Ho una piccola obiezione: non credo che eroismo si opponga a romanticismo, così come il vizio si oppone alla virtù. L'eroe è romantico. Nella vulgata che ci accompagna ogni giorno i romantici sono gli innamorati. Niente di più errato. Il romantico è proprio l'eroe che crede in un ideale. Eroismo e romanticismo si identificano.<BR/><BR/>(secondo me e con molta umiltà attendo di essere smentito)Giovanni Bernardihttps://www.blogger.com/profile/02094747484266069480noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3849346025492202549.post-30453180592023769092008-09-30T18:36:00.000+02:002008-09-30T18:36:00.000+02:00A me vengono in mente anche le opere di Raimondo L...A me vengono in mente anche le opere di Raimondo Lullo, classificate in almeno tre categorie, se ricordo bene: opere storiche autentiche, opere attribuite allo pseudo-alchimista, opere falsamente attribuite a un Lullo imprecisato. La cosa divertente è che però ogni edizione di uno di questi testi diversi ha sempre immancabilmente una premessa sull’autenticità del testo in questione. Alcune tavole e/o miniature (false o meno, non importa) sono comunque di una bellezza sconvolgente e si capisce a cosa serve l’iconologia.<BR/>Non parliamo poi anche del Poliphilo (lo abbrevio perché non me lo ricordo mai tutto intero) come fonte di ispirazione: mi è capitato tra le mani un gialletto americano ambientato tra studenti di Harvard scavezzacollo che, a parte l’abbondanza di morti ammazzati e vendette incrociate, forniva l’ennesima interpretazione, ovviamente autentica anche questa.<BR/><BR/>Personalmente non ho letto “Il codice da Vinci” e assicuro solennemente che si tratta della pura verità. Sere fa mi è capitato facendo zapping di vedere qualche brano del film e devo dire che l’ho trovato semplicemente incomprensibile e anche un vago possibile rimpianto è stato così sepolto. Tra l’altro – e qui confesso però di essere un robusto consumatore di thriller e noir – l’idea di Brown era già stata sfruttata da un misconosciuto norvesese e gettata in pasto ai lettori di bocca buona… un villaggio altomedioevale, un archeologo geniale e una studiosa belloccia con l’appetito non solo di sapere… insomma basta. <BR/><BR/>Capisco che adesso anche la storia del manoscritto Voynich indubbiamente possa aver suscitato idee per un altro minestrone thriller-esoterico, ma speriamo sia l’ultimo. Oppure chiediamoci perché certi romanzi hanno tanto immeritato successo.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3849346025492202549.post-19891818634789181782008-09-30T15:42:00.000+02:002008-09-30T15:42:00.000+02:00Condivido ogni parola scritta qui sopra :)Condivido ogni parola scritta qui sopra :)Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3849346025492202549.post-70695530663932595242008-09-30T08:29:00.000+02:002008-09-30T08:29:00.000+02:00Credo che l'uomo abbia bisogno che gli si racconti...Credo che l'uomo abbia bisogno che gli si raccontino storie. Sin dagli inizi della civiltà le storie, i miti, hanno sempre accompagnato la nostra evoluzione, trattando di tutto: vizi e virtù, eroismo e romanticismo.<BR/>La mente dell'uomo ha bisogno di evasione, di catarsi, di immedesimarsi in un personaggio esterno per lasciar sfogare, senza danno, la proprie emozioni.Marmott79https://www.blogger.com/profile/09513898349655423962noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3849346025492202549.post-59716962624423342292008-09-29T23:50:00.000+02:002008-09-29T23:50:00.000+02:00Da anni non leggo cose di questo genere, anzi fors...Da anni non leggo cose di questo genere, anzi forse non ne ho mai lette. Alla fine della infanzia e inizio della adolescenza leggevo romanzi di avventura. Più avanti, romanzi. Iniziai la collezione degli Oscar Mondadori dal primo numero. Poi venne l'accademia e la professione. Non avevo più tempo nemmeno per respirare.<BR/><BR/>Quando ricominciai a respirare ripresi a leggere saggi, solo saggi. Qualche anno fa feci una eccezione con 'I ponti di Madison county', prestatomi da un'amica d'estate. Lo lessi in due giorni.<BR/><BR/>Ora sono sommerso da libri che dovrei leggere e che mi mandano per fare recensioni o solo perché mi conoscono. Maledizione a me che mi sono fatto conoscere.<BR/><BR/>A me servono fatti concreti per vivere, non bufale. Io vivo nel presente. Il passato lo uso per quello che mi serve nel presente. Romanzi e fantasie nel presente e nel passato non mi interessano, quando scritte da altri. Sono ben io capace di costruirmene di fantasie e di romanzi. La mia stessa vita e un romanzo (la vita di ognuno di noi è un romanzo). E il giorno in cui mi verrà la voglia di farlo, vi dirò come è trascorsa. Ma forse quel momento non verrà mai. Per pudicizia.Giovanni Bernardihttps://www.blogger.com/profile/02094747484266069480noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3849346025492202549.post-67261783215773004952008-09-29T19:21:00.000+02:002008-09-29T19:21:00.000+02:00Io l'ho letto due volte: una volta quando non lo c...Io l'ho letto due volte: una volta quando non lo conosceva nessuno e la seconda circa un anno fa. Confermo il mio giudizio: sciatto, prevedibile, irritante (trattare il lettore da bambino ripetente della terza elementare è un comportamento che uno scrittore non si dovrebbe mai permettere).<BR/>Se si pensa che ci sono autori in giro (in questo genere di letteratura) come Peter Prange, Fleischhauer, Krausser, Madsen o Jack Whyte, proprio non si viene a capo del motivo del successo di quel libro. A meno che non si considerino i lettori del Codice da Vinci alla stregua di come li considera il suo autore...<BR/><BR/>Spero di non aver esagerato :)<BR/><BR/>Un caro salutoAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3849346025492202549.post-9768879784333952542008-09-29T13:59:00.000+02:002008-09-29T13:59:00.000+02:00@Carlos-Vautrin-Alessio: il Codice da Vinci, ammet...@Carlos-Vautrin-Alessio: il Codice da Vinci, ammetto di averlo letto ma solo perché non si può continuare a parlare di qualcosa che non si conosce, almeno è scritto bene (o tradotto bene), è pulito, è liscio, è, confesso, accattivante, soprattutto perché mi ha dato la possibilità di considerarmi una persona molto colta visto che gli indovinelli li chairivo subito. <BR/>Non comprerò tuttavia altri libri di Dan Brown: il mondo è pieno di opere che meritano di essere lette prima.<BR/>Questo libro non lo so e non voglio saperlo, non mi attira. Solo mi stupiva che non se ne fosse ancora tratto un film o un libro da quel manoscritto.Marmott79https://www.blogger.com/profile/09513898349655423962noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3849346025492202549.post-88385232399384248752008-09-29T13:08:00.000+02:002008-09-29T13:08:00.000+02:00Mi meravigliavo che non ci avessero scritto ancora...Mi meravigliavo che non ci avessero scritto ancora un romanzo... me lo segno, così so che cosa non devo comprare :)<BR/><BR/><BR/>La speranza che non sia della pochezza, banalità e trascuratezza (anche stilistica) del Codice da Vinci, credo si vana...<BR/><BR/>Un salutoAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3849346025492202549.post-52349414563098046922008-09-29T09:06:00.000+02:002008-09-29T09:06:00.000+02:00@ Arietta: in effetti questo genere di letteratura...@ Arietta: in effetti questo genere di letteratura è un vero pozzo dal quale si può tirar fuori tutta l'acqua che si vuole e come la si vuole.<BR/>Bacioni.Marmott79https://www.blogger.com/profile/09513898349655423962noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3849346025492202549.post-56292759631735134842008-09-28T21:31:00.000+02:002008-09-28T21:31:00.000+02:00Molto interessante... io poi amo questo filone, in...Molto interessante... io poi amo questo filone, in effetti mi diverte che si mettano in discussione eventi e personaggi che fino a questo momento hanno costituito una qualsivoglia verità... ciao marmottina ti trovo in forma.<BR/>bacioAnonymousnoreply@blogger.com